Ci sono dei momenti nella vita in cui si è proprio contenti.
Momenti in cui le energie negative, sempre allerta, lasciano completamente spazio libero ad una spensierata felicità quasi infantile.
Uno di quei momenti, ovvio, è quando si cavalca la propria folding bike.
Un altro è la compagnia di amici uniti da una grande passione comune.
Ma il momento più emozionante è senza dubbio quando si sente l'odore di una salsiccia proveniente da un barbecue.
Perchè dunque non unire le tre cose insieme?
Ecco spiegato il successo del primo "BBQ Folding Fest", evento che farà certo parlare di sé sul web e di cui già si attende con impazienza la prossima edizione.
Il ritrovo è alle 10.45 in Porta Venezia. Ai folding bikers milanesi piace dormire la domenica mattina e poi si sa, il barbecue si accende a pranzo e si spegne al tramonto. Quindi nessuna fretta.
Ecco a voi il protagonista della giornata: lo Sputnik BBQ (così chiamato in onore del primo satellite artificiale della storia) attaccato al portapacchi di una Dahon Vitesse D7.
Menegodado ed il suo nuovissimo carrello Burley Travoy (pagina del prodotto) attaccato alla sua Brompton H6L bicolore. Presto una recensione di questo carrello.
Durante il lungo percorso che ci porta all'Idroscalo, luogo dove si sarebbe svolto il BBQ Folding Fest, ecco partire una gara di velocità improvvisata da Luca su Neo Bike Mariner (a sinistra) e Jimmy sulla sua nuova Dahon Vitesse D7 HG.
Hopton sulla sua Brompton M6L e la bella borsa frontale Demano Barcelona.
Inizia la festa!
Jimmy e la sua t-shirt (ne è collezionista) del "Tweed ride Roma"
Le due vittime dello Sputnik Barbecue: Luca e Menegodado non ce l'hanno fatta. Troppe salsicce.
Menegodado torna in sé quando realizza che forse nella borsa frigo ci sono ancora due birre.
E per finire, come da tradizione nei nostri incontri, parte lo scambio bici.
Sammy prova la Strida MAS di SGiallo.
La giornata è ormai andata e decidiamo di rientrare prima che faccia buio e soprattutto prima che arrivi la pioggia prevista da li a poco.
Il carrellino che avevo costruito per il trasporto dello Sputnik ha purtroppo fallito la sua missione a metà percorso. Per il rientro quindi con Jimmy e Luca abbiamo dovuto trovare un'altra soluzione:
Come dicevo, questa prima edizione è stato un vero successo se si pensa che noi di Milano Folding Bikers non abbiamo nessuna esperienza nell'organizzazione di eventi. A dirla tutta poi il nostro modello, fonte eterna di grande ispirazione, è "l'organizzazione rag. Filini". Quindi si può dire che siamo davvero soddisfatti.
Ci vediamo tutti, ancor più numerosi ed affamati, al BBQ Folding Fest 2014.
Per conlcudere un'immagine della mia Dahon Vitesse D7 al rientro a casa e più sotto il video realizzato dai Menegodado Studios.
Il video:
PEO
p.s.: Si ringraziano per le foto Sammy e Hopton e per il video i Menegodado Studios
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