Nuovo giro per gli inarrestabili Folding Bikers milanesi.
Questa è la volta della celebre ciclabile che seguendo il Naviglio Pavese unisce Milano a Pavia
Piegate le nostre bici pieghevoli, abbiamo preso la metropolitana ognuno da una fermata diversa e ci siamo ritrovati tutti alla fermata Assago Forum, risparmiando una decina di chilometri circa sul percorso totale.
Da Assago Forum in un attimo ci ricolleghiamo alla ciclabile.
Il fondo dell'intero percorso è quasi totalmente su asfalto ben tenuto (presente un tratto sterrato tra Binasco e Casarile).
L'unico punto un po' pericoloso è l'attraversamento della statale a Binasco.
Guardare bene a destra e a sinistra che non arrivino auto e velocemente attraversare la strada.
E ora qualche foto!
Stelio, nuovo acquisto del gruppo Milano Folding Bikers qui con noi per la prima volta.
Va precisato però che non si tratta certo di un novellino nel mondo delle pieghevoli.
Proprietario di ben due Brompton (ed ex proprietario di una Birdy, la fantastica folding bike biammortizzata della Riese und Muller) è l'unico del gruppo ad avere partecipato al prestigioso Brompton World Championship in Inghilterra.
Susy approfitta della sosta a Certosa di Pavia per un check alle gomme un po' sgonfie.
Luca si offre per darle una mano.
Anche SGiallo esibisce le sue leggendarie capacità ciclomeccaniche eliminando un lieve cigolio proveniente dal parafango posteriore della MINI di Francesca.
La MINI è nuova, oggi al suo primo importante giro.
Probabilmente si trattava semplicemente di qualche vite mal serrata.
Da sinistra : Emy, Aviator, Sara, Vittorio, Luca, Peo, Stelio, Antonella, SGiallo, Valeria, Francesca, Susy.
Alle nostre spalle il Ponte Coperto di Pavia.
Susy, sempre in ultima posizione per controllare che nessuno del gruppo si sia perso :-) , mentre esce dal Ponte Coperto con la sua Dahon Vitesse D7.
Il nostro pranzo presso la Trattoria Cooperativa del Borgo, dove abbiamo fatto il pieno di "carburante" per il ritorno a Milano.
L'effetto della buona cucina e del vino della casa (anche questo davvero piacevole) si sono fatti sentire.
SGiallo in una posizione scultorea mentre riposa.
Notare la perfetta armonia di linee e il disegno di triangoli dipinti dal suo corpo quasi a rendere omaggio al design della sua Strida.
Sara, felicissima con la sua nuova Dahon Mu P8.
Un'ottima pieghevole di cui abbiamo in preparazione una foto-presentazione (come anche per la Mini di Francesca)
Questa per Valeria è la seconda uscita col gruppo (l'avevamo conosciuta a Torino ) e ci ha confessato di essere stata piacevolmente colpita dalla versatilità e dalla qualità costruttiva delle folding bike.
Si avvicina quindi anche per lei l'acquisto della prima pieghevole.
Quale sceglierà?
Seguiteci e presto lo scoprirete.
Qui sotto Valeria in una pausa durante il ritorno a Milano.
Questo percorso è affrontabile con qualsiasi bici pieghevole.
Magari rallentando un pochino nel tratto sterrato tra Binasco e Casarile di cui abbiamo già accennato (circa 1,5 km).
Giusto per fare un esempio, Strida e Dahon Vitesse con su copertoni da corsa Kojak non hanno avuto particolari problemi.
Un percorso davvero piacevole che ripeteremo molto presto... magari per una bella pedalata veloce senza soste, dato che alcuni folding bikers hanno espresso il desiderio di bruciare l'asfalto con le proprie pieghevoli in assetto corsa.
Qui potete trovare tutte le info (mappa, distanza, durata, dislivello, ecc... sul percorso): ciclabile lungo il Naviglio Pavese
Si consiglia quindi, sopratutto nei mesi più caldi, di portare con se una giusta riserva d'acqua.
Se volete essere informati sulle prossime escursioni con le pieghevoli, aperitivi, raduni e molto altro ancora, la nostra pagina Facebook è: Milano Folding Bikers su FaceBook
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