Prodotta in Cina, la Q-Bike si è rivelata senza dubbio la folding bike più simpaticamente folle che abbiamo mai provato.
Basta pensare all'incredibile sistema a doppia trasmissione mai visto prima.
I progettisti hanno fatto un lavoro pazzesco per rendere più compatta possibile la loro piccola creatura.
Andiamo a scoprirla insieme....
La Q-Bike aperta svela le proprie caratteristiche:
- telaio in acciaio
- single speed
- ruote da 12
- corona montata a sinistra del telaio
- 2 movimenti centrali
- rotelline bianche per il trascinamento della bici chiusa
- sospensione posteriore a molla
Il manubrio.
Mentre vengono premute le due piccole sfere di blocco, le manopole vanno spinte verso il centro.
Questo sistema purtroppo impedisce di montare campanello, fanalino e accrocchi vari sul manubrio.
Le leve dei freni non sono proprio il massimo.
Il freno anteriore a tiraggio laterale è parso poco efficace.
Benché la bici abbia una capacità di carico dichiarata di massimo 90 kg, la forcella anteriore ha un aspetto non proprio robustissimo.
Sistema di blocco sulla forcella anteriore
Ed eccoci alla bizzarra trasmissione a doppio movimento centrale.
La corona è insolitamente montata sul lato sinistro e la catena porta ad un piccolo pignone fissato ad un secondo movimento centrale (che funziona anche come snodo posteriore del telaio)
Il secondo movimento centrale gira una seconda corona che tramite una cinghia dentata in gomma trasmette la pedalata alla ruota.
L'ammortizzatore posteriore a molla nel test su strada ha svolto egregiamente il proprio compito.
Sotto le due rotelline per il trascinamento della Q-Bike da chiusa
Nulla di particolare riguardo la sella in dotazione.
E' parsa comoda e adatta all'uso per brevi tragitti con la Q-Bike.
Un po' basso invece il tubo sella che potrebbe risultare corto per le persone più alte di 170 cm.
Veniamo ora all'ingegnoso sistema di piegatura.
Lo snodo centrale dietro la corona viene sbloccato da una levetta.
Tirando poi verso l'alto l'apposita maniglia nera il telaio si compatterà e le ruote si avvicineranno l'una alla'latra.
Il successivo avvicinamento del cannotto sella e del piantone manubrio alla corona terminerà quella che è la prima fase di piegatura.
In questo modo la Q-Bike potrà essere trascinata al proprio fianco come abbiamo già visto anche con l'ottima Nanoo FB .
Questa è sicuramente una possibilità molto interessante poiché utilizzando direttamente le ruote della bici, la scorrevolezza sarà ottima anche sui terreni più sconnessi
Passiamo ora alla seconda fase di piegatura.
Quella che ci porterà a trasformare la Q-Bike in un piccolo trolley da trascinare.
Tramite una piccola leva di sblocco la ruota posteriore si ribalta orizzontalmente andando ad affiancarsi al telaio.
Notare, nell'ultima foto qui sotto, che le rotelline bianche di plastica che prima si trovavano sul medesimo lato, ora sono disposte in linea e pronte per consentire il trascinamento della Q-Bike.
Stessa cosa per la ruota anteriore.
Entrambe le ruote rimangono in posizione "a cubo" grazie a dei magneti.
Ed ecco la Q-Bike in assetto trolley.
Come un carrellino viene trascinata sulle sue piccole rotelle bianche di plastica.
Le rotelline sono un po' "ballerine" e soffrono del poco grip che il materiale plasticoso di cui sono fatte ha sui pavimenti lisci.
Sui pavimenti ruvidi invece (come quello in foto) il rumore generato risulta fastidioso ed anche il trascinamento non proprio agevole, ancor meno per le persone di statura alta.
Il robusto e comodo cavalletto ed il freno posteriore a tamburo.
Ruota da 12 pollici
Nonostante l'aspetto da piccolina, la Q-Bike non è proprio leggerissima ed il suo peso si aggira attorno ai kg.13.
Le dimensioni da piegata sono:
- altezza: 44 cm
- larghezza: 36 cm
- lunghezza: 40,5 cm
Qui sotto il confronto con una Brompton.
La Q-Bike è una pieghevole dall'indubbio fascino quando chiusa.
Nell'uso su strada ha invece mostrato alcuni limiti, primo fra tutti la sensazione di una bici non robustissima e sicuramente non concepita per fare lunghe pedalate.
Sia per l'impossiblità di raggiungere e mantenere velocità sostenute sia per la posizione di guida un po' sacrificata già per le persone di media altezza.
Può andare invece bene per chi deve fare pochi km lungo percorsi privi di salite.
La componentistica abbiamo visto che è di tipo piuttosto economico e alcuni pezzi di ricambio potrebbero essere di difficile reperibilità (ad esempio la cinghia in gomma).
La Q-Bike è venduta on line al prezzo di circa 160 euro.
Un saluto ed un ringraziamento particolare a Fabio "Cabbi" che ci ha svelato tutti i segreti della sua Q-Bike.
PEO
photographer: Peo photographer assistant: Mario "Hopton"
In che sito la vendono?
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